Quali sono i reali benefici dei massaggi

Molto spesso si fa confusione sui reali benefici dei massaggi, proprio per questo abbiamo voluto sentire il parere di un esperto: Marco Liquori Massaggiatore Sportivo e del Benessere.

Il massaggio sportivo può essere utile per alleviare il dolore post allenamento o traumi sportivi?

Certamente! Considerando gli elevati carichi di lavoro e il numero dei traumi che un atleta subisce nell’arco delle sessione di allenamento, il massaggio ricopre un ruolo fondamentale.
Esso è parte integrante della programmazione punta a velocizzare i tempi di recupero, ad aumentare l’ossigenazione dei tessuti, rilassa la muscolatura, riduce il rischio di infortuni, agevola il drenaggio e l’eliminazione dei cataboliti prodotti con lo sforzo.

Il massaggio drenante e anticellulite funziona?

I trattamenti anti cellulite mirano generalmente a migliorare la circolazione sanguigna e a ridurre la ritenzione idrica spesso associata alla comparsa del inestetismo.
Anche se può dare riscontri positivi è anche vero che gli effetti benefici sono di breve durata, per avere risultati più duraturi bisognerebbe sottoporsi a cicli di trattamento costanti durante tutto l’arco dell’anno.
Comunque c’è da dire che per debellare definitivamente il problema, oltre ai massaggi è fondamentale abbinare una alimentazione adeguata e una buona attività fisica, in modo da migliorare la composizione corporea aumentando la massa magra a discapito di quella grassa.

Il massaggio dimagrante può essere la soluzione per perdere centimetri su addome gambe e fianchi?

Assolutamente NO! O meglio non direttamente.
Il massaggio è utile in questo senso per aumentare il flusso ematico, donare elasticità alla pelle, eliminare le tossine, diminuire lo stress, un fattore che spesso contribuisce all’aumento del peso, ma
per perdere centimetri è opportuno seguire una dieta adeguata abbinata ad attività fisica regolare.

Ci puoi parlare dei vantaggi del massaggio decontratturante?

Il massaggio decontratturante è un trattamento profondo capace di agire sul tessuto connettivo, eliminando tensioni muscolari causate da un lavoro intenso o più semplicemente da compensi posturali. I benefici che si possono avere sono diversi e vanno dal rilassamento del tessuto muscolare, miglioramento dell’elasticità dei muscoli trattatati, migliore ossigenazione, prevenzione ed insorgenza di infortuni.

I massaggi con quale frequenza andrebbero fatti e perché?

Generalmente dipende dal tipo di attività e dallo stile di vita che una persona compie.
Ho notato comunque che chi fa un massaggio con cadenza settimanale riesce a mantenere uno stato psicofisico ottimale. Consiglio comunque ad una persona che si allena regolarmente, di sottoporsi costantemente a cicli di massaggi defaticanti in modo da ottimizzare i tempi di recupero.
Per le persone che non compiono nessuna attività specifica un trattamento ogni 15 giorni può essere il modo migliore per ridurre lo stress concedendo un’ora di piacere a corpo e mente.

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